Opinione Liberale 28 febbraio 2020
CRISTINA MADERNI / granconsigliera PLR
Con le prime riunioni dei gruppi “Economia e Lavoro” e “Costituzione e leggi” è iniziato il percorso dei nuovi gruppi di lavoro tematici del PLR, primo concreto passo nel progetto di rilancio del partito presentato al Comitato cantonale di Locarno. Gli obiettivi sono chiari: l’approfondimento e la discussione di messaggi parlamentari rilevanti e strategici, informazioni dal territorio da sviluppare in atti parlamentari, l’elaborazione di proposte di posizionamento all’attenzione delle istanze del PLR. A farne parte, insieme ai membri dell’Ufficio presidenziale e ai gran consiglieri, esperti settoriali e addetti ai lavori interni ed esterni al Partito. Di seguito la riflessione di Cristina Maderni su “Economia e Lavoro”.
È con profondo senso di responsabilità e con marcato orientamento ai risultati che tutti noi, membri del gruppo tematico “Economia e Lavoro”, ci siamo riuniti lo scorso 20 febbraio per conoscerci e per organizzarci. Responsabilità verso l’intero gruppo parlamentare PLR e verso il nostro Comitato cantonale, che hanno proposto e sancito l’istituzione dei gruppi di lavoro partitici. Orientamento a quei risultati che sono certa sapremo produrre a supporto del benessere dei ticinesi tutti: il successo del gruppo “Economia e Lavoro” verrà infatti misurato con i fatti e non con le parole. Solo individuando iniziative puntuali e concrete a favore della popolazione potremo infatti sostenere il PLR nell’attuare il proprio programma di legislatura e nel venire riconosciuto quale partito vicino ai problemi del Cantone e capace di indirizzarli in modo efficace. Incidere sull’economia richiede però dialogo con chi genera lavoro e reddito, con le imprese e con le associazioni. Dialogo che si è subito stabilito con gli esperti presenti nel gruppo. Assieme a loro, siamo giunti alla definizione di due temi – chiave su cui impegnarci: le problematiche degli Over 50 e la conciliabilità lavoro-famiglia. Argomenti sui cui ritengo sapremo dare battaglia con atti concreti: è questo l’auspicio con cui ci ritroveremo fra un mese per la prossima sessione.